. Prima di passare allo studio dei campi e gli altri argomenti di fisica è opportuno partire da alcune considerazioni. Se vogliamo ricavare le leggi che regolano gli eventi che quotidianamente accadono nel mondo che ci circonda, dobbiamo innanzitutto capire come opera l'osservatore ossia il fisico. Per analizzare un evento effettua queste operazioni:
LEGGI ORARIE E TRAIETTORIE Un oggetto in moto è caratterizzato sia dalla traiettoria descritta sia dalle relazioni che legano le posizioni occupate agli istanti temporali in cui detto corpo ha occupato dette posizioni. In molti casi è possibile definire una funzione che lega la posizione al tempo. Parleremo in questo caso di legge oraria. E' importante mettere in evidenza che il moto avviene nello stazio e che pertanto la posizione è sempre associata ad un vettore. I moti sono sempre vettoriali e ogni posizione è associata alla determinazione di una terna (x, y, z) e ogni coordinata sarà esprimibile in funzione del tempo. Ossia P( x(t) ; y(t) ; z(t) ). Ricordiamoci che per motivi di coerenza e trasparenza è indispensabile esprimere le varie grandezze utilizzando le unità di misura del Sistema Internazionale. Le grandezze fondamentali sono le Lunghezze e il Tempo e le rispettive unità di misura devono essere sempre il METRO e il SECONDO. Posizioni espresse in metri (valori reali con ovvio significato al segno meno). Tempo espresso in secondi. GRANDEZZE DERIVATE. Dall'analisi dei dati ricavati siamo portati a definire due grandezze fisiche derivate:
Le relative unità di misura metro/secondo e metro/secondo per secondo |