Cos'è la luce?La luce visibile, proveniente dal sole verrà da noi considerata una miscela di radiazioni elettromagnetiche tra i 400 e 700 nanometri (miliardesimi di metro). La distribuzione delle intensità luminose corrisponde a quella della radiazione emessa da un corpo alla temperatura superficiale di circa 6000 gradi centigradi. Questa radiazione si propaga anche nel vuoto e in prima approssimazione a livello macroscopico possiamo pensare essere costituito da radiazioni luminose che si propagano in linea retta. Quando la luce giunge sulla superficie di un corpo possono verificarsi tre casi:
Chiameremo sorgenti ogni oggetto in grado di emettere radiazioni luminose. ( Sole, Fiamme, lampadine accese, ...). Chiameremo corpi opachi tutti gli oggetti che sono visibili solo se sono in grado di riflettere la luce proveniente da una sorgente luminosa. Lo spettro della luce visibile
LUNGHEZZE D'ONDA ESPRESSE IN 10 -9
METRI
La frequenza è espressa in Hz ( n = c/l ) dell'ordine del 10 16 Hz Il
colore è un fenomeno psico-fisico
legato alla luce.
Il colore senza luce non esiste; basti pensare che nell'oscurità profonda
ciò che si intravede è privo di colori. COLORI E LUNGHEZZE D'ONDA
Le superfici colpite dai raggi luminosi si comportano in modi diversi, a seconda che li riflettano o li assorbano in maggiore o minore misura. Nella pratica, tutti i corpi assorbono la luce, a causa della rugosità della superficie. Riflessione e diffusioneI corpi perfettamente levigati (come gli specchi) riflettono la luce secondo le leggi della riflessione geometrica, dove l'angolo del raggio riflesso è uguale a quello del raggio incidente. I corpi non perfettamente levigati, invece, riflettono in tutte le direzioni la luce che li colpisce, provocando una diffusione; anche i mezzi trasparenti provocano la diffusione della luce, come avviene nel cielo. LUCE DIFFUSALe superfici reali sono tutte più o meno ruvide, quindi la luce incidente viene riflessa in più direzioni, provocandone la diffusione. |